• CRONACHE

False vaccinazioni anti-Covid: fermato un leader No Vax e un’infermiera

Questa volta non ci sono di mezzo protesi in silicone indossate da pazienti che cercano di eludere le vaccinazioni bensì un sistema ben organizzato, con la collaborazione di personale sanitario dipendente in un centro vaccinale siciliano, che a fronte di un pagamento in denaro fingeva di inoculare il vaccino.

La scoperta è stata fatta dalla Digos di Palermo che grazie alle intercettazioni telefoniche e ai filmati raccolti da alcune telecamere collocate nell’hub della Fiera del Mediterraneo ha svelato “un accordo corruttivo” tra un’infermiera e alcuni militanti No Vax. Tre le persone fermate: l’infermiera Anna Maria Lo Brano, il leader locale del movimento No Vax e protagonista anche di alcune manifestazioni nazionali, Filippo Accetta, e Giuseppe Tomasino. Le accuse nei loro confronti sono di corruzione, falso ideologico e peculato.

Avevano ricorso alla finta vaccinazione anche un poliziotto e un’infermiera

L’infermiera avrebbe inoltre effettuato altre otto false vaccinazioni, due a parenti di uno dei due indagati, tra le quali spicca anche quella a un’altra infermiera in servizio presso lo stesso hub e ad un membro della Polizia in servizio alla Questura di Palermo. Le indagini hanno invece escluso l’eventuale coinvolgimento di altri medici, personale sanitario e funzionari responsabili del centro vaccinale, mentre sono ancora in corso le perquisizioni e l’analisi di tutti i filmati per capire quanti sono realmente i falsi vaccinati dall’ infermiera.

Il modus operandi: contenuto del vaccino in una garza e ago nel braccio senza iniezione

Le immagini dei sistemi di videosorveglianza mostrano il modus operanti dell’addetta alle vaccinazioni: dopo avere svuotato il vaccino contenuto nella siringa in una garza in cotone, inseriva l’ago nel braccio del finto vaccinato senza iniettare alcunché e senza muovere lo stantuffo della siringa. La cifra pattuita per eludere il sistema era di 400 euro a inoculazione.

Come è facile intuire la falsa vaccinazione faceva ottenere ai pazienti il Super Green Pass nonostante fossero totalmente esposti al virus e rappresentassero un potenziale pericolo per gli altri e per il Sistema Sanitario Nazionale. Per questo motivo tutti i Green Pass derivanti dalle false vaccinazioni sono stati bloccati.

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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