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Il maiale nano come animale da compagnia, cosa c’è da sapere

Il maiale nano da compagnia sembra ormai essere un animale apprezzato da molte persone da diversi anni. Si tratta di un animale selvatico che dagli anni Ottanta è diventato un animale da compagnia, in particolare a partire dagli Usa, assumendo il nome di “Mini Pig”. E nel nostro Paese la sua presenza domestica si sta diffondendo sempre di più.

Il Maiale Nano ha inoltre acquistato molta più popolarità da quando è stato trasmesso il film Babe (nel 1995 nei cinema statunitensi e nel 1996 in quelli italiani), il maialino coraggioso cresciuto in una fattoria con altri animali e che dimostra di avere l’intelligenza e le stesse capacità di un cane da pastore, diventando così un animale da compagnia.

Il maiale è riconosciuto come un animale socievole ed affettuoso, amante delle coccole. E, contrariamente a quanto si crede, è un animale molto pulito, si lava ogni giorno e vuole avere un posto proprio dove fare i propri bisogni. Inoltre sembra non sopportare chi gli fa un torto o un dispetto, anzi, in questi casi non dimentica e riconosce il malfattore dall’odore.

Un tempo il maiale veniva utilizzato come cercatore di tartufi grazie al suo straordinario olfatto, ma in seguito ne è stato vietato l’uso perché rovinava la tartufaia rivoltando il terreno.

Non è facilmente reperibile nei negozi di animali (raramente lo è su richiesta, ma dipende dai luoghi e dai negozi), per un maiale nano è meglio rivolgersi ad un allevamento specializzato ed è importante informarsi con anticipo per sapere dove si trova un veterinario esperto in caso di necessità (vaccinazioni, sterilizzazioni, limatura degli unghioni, etc).

Il prezzo per un maiale nano si aggira tra i 50 ed i 100 euro. Un cucciolo non deve avere mai meno di sei settimane per essere correttamente svezzato e, in genere, se trattato bene ed è in buona salute può vivere dai 10 ai 20 anni di età.

Cosa c’è da sapere per adottare un maiale nano?

Cominciamo col dire che esistono diverse razze di maiali, di varie forme, colori e dimensioni, ma le razze più conosciute sono quella Vietnamita e quella Thailandese. Vengono descritti come animali intelligenti, curiosi, determinati, socievoli e molto affettuosi. Sono dotati di ottimo olfatto e di ottimo udito, inoltre hanno una sensibilità tattile molto sviluppata, in particolare sul muso.

Preferiscono stare in un piccolo gruppo piuttosto che da soli, quindi se si prende un solo maialino da compagnia sarà importante dargli molto affetto. Il lato positivo di averne uno solo è che sarà più semplice da gestire e non ci saranno lotte o spintoni durante i pasti o altro.

Maiale nano (Pexels)

1) Il cibo

Il maiale è un animale onnivoro, quindi mangia di tutto e ha la tendenza ad ingozzarsi e ad ingrassare velocemente, ecco perché è consigliato fargli seguire una dieta ben equilibrata e fargli fare molto movimento.

In genere un maiale mangia circa due chili di mangime o di grano al giorno, dose che andrà diminuita se integrata a scarti di cibo domestico. La dieta di base suggerita è una combinazione di scarti domestici o colture vecchie dell’orto o frutteto in combinazione con grano o con cibo specifico per i maiali.

Sarà importante chiedere all’allevatore ciò che l’animale ha mangiato fino al momento della sua adozione e ogni quanto viene frazionato il suo pasto, in modo da continuare a nutrirlo a casa; eventuali modifiche alla dieta dovranno essere fatte gradualmente. I cibi sconsigliati per questi animali sono: agrumi, cipolle, peperoni, ananas.

L’acqua fresca dovrà essere sempre pulita e disponibile, come per ogni altro animale da compagnia. Inoltre ama il latte.

2) Caratteristiche fisiche

Il maiale nano è dotato di orecchie piccole e dritte e la coda non è arricciata. Il mantello è composto di setole e può essere di vari colori, a seconda della specie: pelo rossastro (come il Tamworth), nero pigmentato (come il Duroc), nero con una fascia di peli bianchi sulle spalle che arriva fino alle zampe anteriori (come il Saddleback o l’Hampshire), etc.

Il classico maialino rosa pare soffra terribilmente le scottature, in questi casi è quindi suggerito disporre di ripari naturali o artificiali.

Da adulto raggiunge le dimensioni di un cane di taglia medio-grande, con un’altezza di 40 centimetri ed una lunghezza di circa 90 centimetri. Mentre il peso può oscillare fino ad un massimo di 60-70 chili. (Per avere un paragone, le razze suine allevate per la carne arrivano a 250-300 chili).

3) Preparazione della casa

In casa bisogna predisporre di un posto privo di correnti, adibito con una ciotola per il cibo e per l’acqua e con un buon letto. Inoltre è facilmente addestrabile per quanto riguarda l’utilizzo della lettiera, basta solo non prendere quella tradizionale per gatti, perché risulta troppo alta per un maialino.

Se il maialino ha meno di 21 giorni, è consigliato, specie per le notti più fredde, posizionare una lampada a raggi infrarossi appesa a circa un metro o più al di sopra dell’animale.

4) La scelta del sesso

In genere i maschi non castrati tendono ad essere un po’ più selvatici, mentre le femmine sono di solito più tranquille e mansuete. Il maiale, a prescindere dal sesso, dovrebbe avere dalle 12 alle 14 mammelle, che dovranno essere ben sagomate e distribuite in maniera uniforme.

Il maiale nano accanto ad un cane

Cosa hanno in comune il maiale ed il cane?

Gli esperti hanno concordato nel dire che i maiali ed i cani hanno molto in comune e che si tratta di animali perfetti per vivere in casa, purché spaziosa e dotata di spazi esterni.

Alcune buone ragioni per cui adottare un maialino domestico:

  • Sono animali socievoli, vivono bene con i loro simili e amano la compagnia umana;
  • Sono animali territoriali, difendono la casa e la famiglia come un qualsiasi cane da guardia. Inoltre, se si sentono minacciati possono anche diventare aggressivi;
  • Amano molto le coccole, adorano i grattini sulla pancia e possono esprimere la loro felicità (se sono particolarmente contenti muovono le loro piccole code, quasi come lo scodinzolare di un cane). E come provano gioia possono provare anche tristezza;
  • Sono idonei per la Pet Therapy (una ricerca della Nottingham Trent University ha evidenziato come i suini sono stati fondamentali nell’aiutare gli studenti a superare lo stress degli esami);
  • Possono essere addestrati, imparano ad andare al guinzaglio, ad utilizzare una lettiera e sono animali molto puliti;
  • Sono animali intelligenti, talvolta ritenuti più brillanti dei cani.

Un maiale nano nuota in mare (Pexels)

Conclusioni

Un maiale come animale da compagnia può sembrare simpatico e divertente ed è ormai piuttosto di moda di questi tempi, ma è comunque un animale e come tale va ben trattato e rispettato.

Essendo animali onnivori e con la capacità di ingrassare velocemente è molto importante far fare loro molto movimento e fargli seguire una dieta equilibrata.

Alcuni suggerimenti degli esperti per adottare il primo maiale nano domestico: verificare se è permesso e possibile tenere un maialino nella propria zona e nella propria dimora (possibilmente dotata di spazi esterni); al fine di poter legare meglio con l’animale sarebbe meglio cercare un esemplare non ancora adulto; è importante trovare un allevatore fidato ed un veterinario esperto che possano dare consigli generali sulla cura dell’animale.

In genere un maiale in buona salute è molto attivo, ha gli occhi luminosi, il naso umido, il pelo lucido, torace largo, corpo lungo e leggermente arcuato, gambe forti e piazzate con unghie corte e ben curate.

Valeria Glaray

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Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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