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Riapertura palestre: data slitta al 6 aprile, GimFIVE a Montecitorio

Nulla da fare per le palestre, il Ministro della salute Speranza pare confermare le indicazioni del CTS, ossia la chiusura per un altro mese, fino al 6 aprile, di palestre e piscine, che resteranno dunque ancora chiuse al pubblico gettando nello sconforto più totale la categoria. Queste le raccomandazioni, che invitano alla massima prudenza, che saranno contenute nel prossimo DPCM che andrà a sostituire quello in scadenza il 5 marzo.

Ma GimFIVE, i nostri lettori ormai sapranno che si tratta di un brand che comprende 12 palestre nella zona di Toscana, Emilia e Umbria, non intende arrendersi e dopo aver aperto per prime da oltre un mese le proprie sedi, noi ne avevamo documentato l’apertura, aver lanciato una raccolta fondi e annunciato che è loro intenzione fare causa contro lo Stato italiano, ieri si sono presentati a Montecitorio.

GimFIVE a Montecitorio: quale l’esito dell’incontro?

I rappresentanti del comparto palestre ‘GimFIVE’ Hanno avuto modo di parlare tra i vari politici incontrati anche con una delegazione di Fratelli d’Italia composta dai deputati Salvatore Deidda, Marco Osnato e Riccardo Zucconi. Nello specifico vi sintetizziamo le richieste che sono state fatte, é stata anche consegnata a mano una lettera ai vari politici incontrati che ben delinea la situazione di disagio attuale della categoria e le misure che al più presto il Governo dovrebbe attuare per aiutare la palestre a non ‘morire’.

Ringraziamo Federico Mileni, Responsabile marketing di GimFIVE per avercene donato una copia, e ringraziamo altresì il deputato Salvatore Deidda che questa mattina ci ha offerto massima disponibilità al confronto e ci ha inoltrato il comunicato stampa che evidenzia il pieno appoggio di Fratelli d’Italia alla riapertura delle palestre. Un sunto sulla situazione aggiornata ad oggi.

Riapertura palestre, quali le richieste al Governo?

Ecco le richieste che sono state fatte al Governo, nonostante in serata sia poi giunta, purtroppo, la doccia fredda della rimandata apertura delle palestre. Tre i punti principali su cui GimFIVE punta:

  1. Data certa per l’apertura (vera) delle palestre
  2. Possibilità di accedere realmente al credito da restituire in 10 anni (non vengono richiesti contributi a fondo perduto)
  3. Sostegno e sgravi per i proprietari degli immobili che danno i loro stabili in locazione

Deidda-Osnato-Zucconi: Governo ascolti le richieste del comparto palestre

Qui invece riportiamo il comunicato stampa che questa mattina é stato emanato da Fratelli d’Italia al fine di manifestare, post incontro con GimFIVE, massima solidarietà al comparto palestre. Ringraziamo di cuore il deputato Deidda che ci ha dato la possibilità di pubblicare integralmente i contenuti dello stesso:

Ecco quanto dichiarato in un nota congiunta da Salvatore Deidda, Deputato di FdI, Marco Osnato, Responsabile Nazionale Attività Produttive e Riccardo Zucconi, Capogruppo in Commissione Attività Produttive. “Questo pomeriggio, una delegazione di Fratelli d’Italia rappresentata dai Deputati Salvatore Deidda, Marco Osnato e Riccardo Zucconi ha incontrato alcuni rappresentanti del comparto palestre ‘GimFIVE’, il Presidente Stefano Gambaccini e il Presidente Nazionale della ‘Confederazione Imprese Unite Per l’Italia’, Stefano Agnesini.

I ristori non bastano, chiedono la possibilità di accedere al credito (da restituire in 10 anni), sgravi per i proprietari degli immobili in locazione e una data certa sulla riapertura delle loro attività, per poter lavorare in sicurezza rispettando tutte le normative anti Covid. Fratelli d’Italia ha ribadito il pieno sostegno e continuerà a farsi portavoce in Parlamento delle loro richieste”.

Non resta che sperare si possa tornare quanto prima ad una pseudo normalità, e che le varianti del virus non portino ad eccessive restrizioni.

Erica Venditti

Erica Venditti, classe 1981, dal 2015 giornalista pubblicista. Dall'aprile 2012 ho conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ricerca Sociale Comparata presso l’Università degli studi di Torino. Sono cofondatrice del sito internet www.pensionipertutti.it sul quale mi occupo quotidianamente di previdenza.

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